Cos’è un Poetry Slam

nottebianca-35 - Copia.jpgIl Poetry Slam è una gara di parole parlate aperta a tutti alla quale ci si iscrive gratuitamente in un numero limitato di partecipanti; a giudicare i poeti e/o performer, che leggono i propri testi a alta voce, è una giuria estratta a sorte dallo stesso pubblico. Il format è stato ideato negli Stati Uniti e si è diffuso negli ultimi quindici anni anche in Europa principalmente in Inghilterra, Germania, Austria, Spagna, Francia e Svizzera. Il genere proposto dai partecipanti non è soltanto Poetry (Poesia), da cui il nome nobilitante, ma può includere più genericamente il genere appartenente al fenomeno della “parola parlata” o spoken word. Lo scopo è quello creare una comunità unica tra poeta, pubblico e parole, pertanto la competizione in sé è secondaria. A vincere è la poesia e la comunità temporanea che si viene a formare.

Iscrizione

I bandi  di partecipazione agli Slam, curati dal nostro collettivo, sono sempre pubblicati su questo spazio web che è il sito ufficiale. La candidatura  è aperta a tutti, sebbene in alcuni Slam si possano prevedere degli inviti, la quota “riservata” – per nostra politica –  deve essere sempre inferiore rispetto al totale dei partecipanti ammessi. Il candidato, visionato il bando, provvede a inviare la richiesta all’Emcee o all’organizzatore facendo riferimento all’ e-mail pubblicata nel bando stesso o come messaggio su facebook e per conoscenza all’indirizzo e-mail poetryslam.abruzzo@gmail.com con le seguenti informazioni, contenute in unico file word allegato: nome e cognome, città di provenienza, email, numero telefonico, una breve biografia artistica (5-10 righe al massimo), link a siti personali e video, pagine su social network e le tre poesie proposte per la gara con la dichiarazione che sono originali e frutto del proprio ingegno. Inoltre, al fine di favorire la produzione, la ricerca poetica e garantire una maggiore offerta quantitativa e qualitativa al pubblico, è raccomandabile, nel caso di partecipazione a più slam, la proposizione di testi sempre diversi o inediti. L’Emcee o l’organizzatore, richiedendo preventivamente in visione i tre testi proposti, curano successivamente una selezione e comunicano l’esito sulla conferma o meno dell’iscrizione. Il giudizio è insindacabile. La vittoria negli Slam territoriali può assicurare l’acceso diretto alla Finale del Campionato Poetry Slam Abruzzo. Si precisa che a decorrere dall’inizio del Campionato Poetry Slam Abruzzo 2016-2017, nell’ottica di incentivare la produzione e la sperimentazione artistica, nel corso della presente e delle successive finali annuali del Campionato Poetry Slam Abruzzo* non si potranno proporre testi (o adattamenti di essi)  presentati nelle precedenti medesime finali.

Si precisa che il collettivo, essendo un gruppo che non persegue fini di lucro, non garantisce ai partecipanti alcun rimborso (viaggio, vitto, alloggio etc.)  né premio in denaro o altro a meno che non  sia espressamente dichiarato nel bando. In caso di iscrizione e mancata partecipazione senza un congruo preavviso il partecipante non sarà più ammesso  agli Slam organizzati da Poetry Slam Abruzzo. I partecipanti autorizzano il collettivo (nella persona di Dimitri Ruggeri) la pubblicazione delle loro foto o filmati per puro scopo divulgativo e senza fini di lucro sui social (questo sito, il gruppo Fb del collettivo), pagine web esterne, riviste cartacee, etc.

*Può coincidere con la Finale Centro Italia (Abruzzo Molise) della LIPS che riserva al vincitore l’accesso per la Finale Nazionel Poetry Slam LIPS.  

Modalità di svolgimento della gara

Accoglienza e presentazione del Maestro di Cerimonia (Emcee) che è il conduttore della competizione. Lo stesso estrae a sorte la giuria popolare (formata da cinque componenti) dal pubblico. Qualora ci siano difficoltà nel procacciamento dei giurati può procedere direttamente nella scelta tra il pubblico senza estrazione e cura il Sacrifice ovvero la  lettura di un proprio testo con lo scopo di rompere il ghiaccio con il pubblico e la giuria sulla modalità di votazione e partecipazione. Si estrae a sorte il poeta che legge per primo, gli altri seguono per ordine alfabetico del cognome. In genere ci possono essere tre Rounds* di seguito strutturati:
Round (eliminatoria): tutti i partecipanti leggono una poesia a testa. Votazione della giuria. Sommatoria dei voti eliminando il più alto e il più basso. Passano X autori che ottengono i punteggi più alti.
Round (semifinale): I semifinalisti leggono ancora una poesia a testa che deve essere diversa dalla precedente. Votazione della giuria che prima dell’inizio del round può essere cambiata a discrezione dell’Emcee. Sommatoria dei voti eliminando il più alto e il più basso. Passano in genere due o tre finalisti.
Round (finalissima): due o tre finalisti, una poesia letta a testa (diversa dalle precedenti). Sommatoria dei voti eliminando il più alto e il più basso e successiva proclamazione del vincitore che ha ottenuto il punteggio più alto sommando i punteggi di tutte e tre le prove o tenendo in considerazione solo quello della finale.

Come già precisato, tra un round è un altro – a discrezione dell’EMcee – è opportuno sostituire la giuria con la stessa modalità di cui sopra.

*In alcune gare per motivi legati al numero dei partecipanti, al tempo o su decisione dell’organizzatore/Emcee ci si può fermare al 2°Round (caso in cui ci sono molti partecipanti). Vince chi ottiene la sommatoria dei voti dei due Round più alta. Oppure, qualora il numero di partecipanti sia basso, si dà la possibilità a tutti  di fare i due Round con qualificazione a una finalissima a due o a tre. Vince quello che  ha ottenuto la sommatoria dei voti più alta di tutti e tre i round.

Regolamento

1) Ogni concorrente dovrà performare personalmente propri testi originali, editi o inediti, senza restrizione di stile o tematica. Sono ammesse poesie sonore. Non è possibile leggere due volte la stessa poesia durante la competizione.

2) Non è permesso utilizzare alcun strumento o traccia musicale, pre-registrata o meno, né alcun costume o oggetto di scena. Non sono consentite campionature vocali o di alcun genere. “Solo” voce e corpo in tutte le loro possibili declinazioni.

3) Ogni performance dovrà avere una durata non superiore ai tre minuti. Gli autori possono fare una breve introduzione intesa unicamente come esposizione del titolo del testo; qualora l’intro si inquadra come un tentativo di interazione con il pubblico, lo stesso rientra nella performance e quindi viene conteggiata nel tempo totale; pertanto, se è superato il limite di esecuzione, la performance è soggetta a penalità di cui al successivo p.to 4.

4) Se la prova supererà i tre minuti saranno conteggiate delle penalità calcolate nel seguente modo:
–   fino a 3.10 nessuna penalità
da 3.10 in avanti scatta una penalità di 0.5 punti ogni dieci secondi (Es: se la performance dura 3.38 si sottrae 1.5)
dopo 4 minuti dall’inizio della performance l’Emcee è libero di interrompere la prova
L’annuncio della penalità e la relativa sottrazione dei punti saranno fatti dall’Emcee o dal cronometrista dopo che tutti i giudici avranno dichiarato i loro punteggi o al termine del Round per non influenzare la giuria.

Giuria e Emcee:

1)I cinque giudici saranno estratti a sorte tra il pubblico presente all’evento e daranno a ciascuna poesia un punteggio da 0 a 10, con una cifra decimale per evitare il più possibile la possibilità di un pareggio. Il punteggio più alto e quello più basso saranno eliminati e i tre punteggi restanti saranno addizionati tra loro.

2) L’Emcee può verificare se di fatto qualche giurato abbia legami di parentela/amicizia con uno dei poeti in gara e, nel caso, sostituirlo.

3) L’Emcee annuncerà al pubblico il nome di ogni poeta. Esigerà inoltre che tutti i giudici mostrino i loro punteggi contemporaneamente e che nessun giudice cambi il suo punteggio dopo averlo mostrato.

4) Prima che la competizione abbia inizio, l’Emcee o un poeta da lui indicato, rigorosamente non in gara, compie il “Sacrifice” ossia la performance di un testo poetico, originale o non, al fine di “attivare” il pubblico e insediare la giuria informando quindi entrambi delle loro responsabilità.

5) I poeti, prima che la gara abbia inizio, possono parlare con chiunque meno che con i giudici, se sono stati già scelti. Nessun concorrente deve attirare l’attenzione del pubblico su di sé col fine di attirarne i favori quando non è il proprio turno sul palco. La violazione di questa regola comporta due punti di penalità e un richiamo dell’Emcee.

Per saperne di più

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